real estate

by Valentina Piuma. Blogger, Economia, Centro Studi.

L’oroscopo del 2018 registra andamenti positivi anche per il mondo del mattone. Andamento in rialzo per le compravendite, prezzi in tenuta per il territorio nazionale nel suo complesso e in qualche caso in risalita. Tutti gli astri saranno poi in quadratura quasi perfetta per l’oroscopo immobiliare della città di Milano che si presume attrarrà ancora l’attenzione degli investitori nazionali ed internazionali.

Grandi trasformazioni che consegneranno l’immagine di una Milano “città globale” capace di concentrare su di sé l’attenzione degli investitori.

Coniugherà edifici di edilizia di lusso con il mondo dell’edilizia convenzionata, nuovi spazi funzionali per i grandi headquarter delle multinazionali, spazi dedicati alla cultura e alla ricerca.

Se il 2017 si è concluso con l’inaugurazione della Torre Hadid e dello Shopping district nel quartiere di Citylife, il 2018 vedrà la conclusione di grandi sviluppi immobiliari e il lancio di altre importanti operazioni che caratterizzeranno il capoluogo lombardo per i prossimi tre anni. Proprio nell ’area di Citylife, verrà realizzata la terza torre del progetto nota come il Curvo e l’avvio del progetto del campo da golf.

Una delle aree più vivaci sarà sicuramente quella di Porta Nuova, dove a maggio verrà inaugurata, a ridosso di Piazza Gae Aulenti, – diventata ormai una delle piazze di Milano – la Biblioteca degli Alberi. Nel 2018 verrà completata anche la nuova sede del gruppo Unipol e sarà portata a termine la ristrutturazione della Torre Galfa, oggetto per anni dell’attenzione dell’opinione pubblica. Altro edificio strategico sarà Melchiorre Gioia 22, storica sede dell’INPS che verrà demolita e trasformata secondo l’interessante progetto promosso da Coima.

Il centro storico di Milano ritornerà ad essere il centro nevralgico del commercio con la tanto attesa apertura del primo punto vendita italiano di Starbucks nell’ex Palazzo delle Poste e lo store della Apple che andrà a modificare completamente l’immagine della Piazza Liberty, a ridosso del trafficato Corso Vittorio Emanuele, arricchendola anche di una scenografica fontana verticale.

Nel quartiere di Porta Romana, che ha visto con la realizzazione della fondazione Prada il lancio dell’operazione di riqualificazione di un‘area storicamente definita periferica, avrà termine il cantiere di Beni Stabili Symbiosis che ospiterà il nuovo quartier generale di Fastweb.

Ma lo sviluppo di Milano non resterà confinato ai confini amministrativi della municipalità: anche la “periferia” sarà oggetto di importanti realizzazioni. Nell’area di Cascina Merlata, dopo il primo immobile di 18 piani, ci saranno altre torri: Uptown, Città contemporanea, torre di Zucchi, e il nuovo centro commerciale Merlata Mall.

Altri grandi investimenti saranno il mega centro commerciale promosso da Westfield sull’area dell’ex dogana di Segrate, denominato Westifield Milan, l’intervento di Milanosesto sull’area Ex Falck e la riqualificazione dell ‘Auchan di Cinisello, che attualmente giace abbandonato al confine tra Monza e Cinisello.

Altro progetto rilevante quello di Arexpo, del quale lo scorso 28 novembre è stato presentato il masterplan.

Ma quali saranno, secondo il parere di chi scrive, gli elementi determinanti per il successo di queste operazioni?

Oltre ad un sistema imprenditoriale di qualità nel mondo del real estate quale quello che ha interpretato la strada dell’innovazione per superare questa lunga crisi, sarà molto importante il ruolo svolto dalla “diplomazia urbana”.  Un’attenta attività di lobby che non si faccia influenzare dai colori politici e che veda la pubblica amministrazione e gli stakeholder di riferimento del territorio lanciarsi in un’operazione di promozione della città senza precedenti; questo anche grazie al rivitalizzarsi dei tanto discussi comitati di quartiere a patto che si trasformino da storici “comitati del no” a meccanismi di promozione e rivitalizzazione di interi quartieri, magari sfruttando la notevole spinta che può arrivare anche dalla cultura. Anche sotto questo aspetto l’oroscopo di Milano per il 2018 si prospetta alquanto positivo.